In Regione abbiamo lavorato per due importanti progetti di legge. Approvati entrambi a dicembre 2022. Un lavoro congiunto tra tutte le forza politiche in modo bipartisan.
Il primo progetto approvato in Consiglio Regionale la L.R. n. 23/2022 per il riconoscimento e il sostegno del caregiver familiare. Un primo passaggio importante che riconosce la figura del caregiver familiare, come ruolo fondamentale nel percorso di cura e accompagnamento di chi non é autonomo.
Sul testo ho contribuito all’interno dell’apposito Gruppo di Lavoro, a cui ho partecipato con proposte che sono state in gran parte recepite.
Sono lieta di condividere che è stato accolto anche l’emendamento che ho presentato in aula, che aggiunge all’articolo 2 il comma 5, con cui si introduce la possibilità, nel caso di figli minori, di riconoscere il ruolo di caregiver ad entrambi i genitori.
Resta il limite delle risorse economiche ancora esigue, nonostante siano state raddoppiate rispetto alla proposta iniziale, aspetto su cui continuerò a lavorare in occasione della discussione del Bilancio di Previsione 2023-2025 calendarizzata nelle giornate dal 19 al 21 dicembre 2022.
Unità Spinali
Un importantissimo atto. Vengono istituite in Lombardia le Unità Spinali, un bellissimo lavoro fatto insieme alla commissione consiliare e alle realtà dell’Ospedale di Niguarda (ospedaliere e Terzo Settore) – L’ unità spinale é la struttura complessa, di alta specialità riabilitativa, finalizzata ad affrontare e soddisfare i bisogni clinici, terapeutici-riabilitativi e psicologico-sociali delle persone con lesione midollare, traumatica e non traumatica. L’unità spinale costituisce, altresì, la struttura di riferimento per il trattamento delle lesioni midollari in fase acuta, con particolare riferimento ai pazienti con maggiore criticità clinica, per il follow-up specialistico e per il trattamento delle successive complicanze, nonché per le attività di formazione e aggiornamento e per la ricerca clinica.
Il percorso nell’unità spinale prevede la presa in carico della persona dal momento della lesione acuta, attraverso la prevenzione delle complicanze, fino al raggiungimento del pieno recupero delle funzioni residue e al massimo livello possibile di autonomia. L’unità spinale opera, altresì, affinché siano garantite le condizioni per il rientro del paziente al proprio domicilio, al quale è garantito anche il follow-up specifico nel corso degli anni per prevenire ulteriori gravi complicanze e per il controllo degli ausili tecnici. Qui il testo di Legge approvato https://mega.nz/file/KW4UjDhD#18H2oIi7GE7li813G72pO8YtwwPNgLeS0ONPcffQP7c