Emergenza Coronavirus

l primo caso di Coronavirus accertato in Lombardia è stato a Codogno il 21 febbraio. Il lockdown di tutto il paese è cominciato il 9 marzo.

Un’esperienza pazzesca e fuori dall’ordinario, che ha toccato tutti noi personalmente e a livello sociale. Una tragedia che ha fatto troppe vittime: anziani, tra il personale medico sanitario e troppe uomini e donne lombarde e italiani.

Ancora prima che iniziasse l’emergenza ho più volte sostenuto che in Lombardia mancava un piano per la gestione di un’emergenza. Pensavo più ad un attacco terroristico che ad una pandemia. Ma ne ho parlato molto spesso in Consiglio Regionale, anche in occasione della presentazione della RIMMI. (vedi nel capitolo Sanità)

Soprattutto dopo l’inizio della pandemia abbiamo sottolineato in più occasioni l’importanza di tornare ad investire sul servizio sanitario territoriale, dando maggiori strumenti e investimenti ai Medici di Medicina Generale, Pediatri di Famiglia, Consultori, CPS ecc. In questa emergenza abbiamo sofferto moltissimo le scelte regionali degli ultimi 20 anni “ospedale centriche”, basate sui grandi ospedali, un’eccellenza sicuramente, ma a discapito dei territori, che invece sono al servizio dei cittadini, ai quali sono state tolte lentamente  le competenze. Abbiamo chiesto di tornare ad investire su questi temi, dando strumenti, dispositivi di sicurezza, libertà di prescrivere nuovi farmaci anche off label, incrementando la telemedicina.

Abbiamo chiesto di investire sul nostro personale, non solo proteggendolo con tutti i DPI necessari, facendogli tamponi ecc, ma anche sostenendolo con un bonus straordinario per ringraziarlo di questo enorme lavoro, stabilizzando tutte quelle risorse di personale medico e infermieristico, oggi assunto a tempo determinato, necessario per il nostro sistema sanitario.

Abbiamo chiesto di destinare tutte le risorse acquistate durante questa fase emergenziale utilizzate per l’apertura di nuovi ospedali, quale l’ospedale in Fiera – agli ospedali pubblici, una volta finita l’emergenza.

Abbiamo richiesto di avere una fotografia del numero dei medici e personale sanitario contagiato, malato e deceduto e di sapere dove lavoravano, per capire quali sono le procedure e le realtà che non hanno funzionato. Vogliamo capire quanti infermieri, tecnici sanitari, OOS e ostetriche sono risultati positivi e quanti sono deceduti e quanti appartengono/appartenevano alle strutture pubbliche e quanti alle strutture private accreditate?
– il nome delle strutture pubbliche, private e la provincia?
– quanti sono quelli della medicina territoriale?
– quanti alle strutture private accreditate?
– quanti medici risultati positivi e quanti deceduti appartengono/appartenevano alle strutture pubbliche?
– qual’é il numero aggiornato di personale medico e sanitario deceduto e positivo al COVID19?
Per questo ho presentato all’Assessorato Sanità in aprile un’interrogazione  ITR 2631 – richiesta numero personale ammalato COVID   Abbiamo ricevuto  risposte incompleta per questa richiesta e soprattutto non é stata effettuata nessuna analisi approfondita per capire dove hanno funzionato le procedure e dove meno . Qui le due risposte ricevute primo elenco medici e personale ammalatoseconda risposta ITR numero personale ammalato; e la trascrizione del mio intervento in aula il 9 settembre 2020 dopo le risposte ricevute   ulteriore intervento in commissione su dati personale contagiato .

Tra i tanti problemi dei primi mesi di emergenza sanitaria abbiamo più volte sollevato le tante criticità di mala gestione e cattivo tempismo in tema di:

  • medicina territoriale
  • gestione tamponi e test
  • carenza di analisi epidemiologica – dove avvengono i contagi? come? quale la popolazione più a rischio?
  • tracciabilità contact tracing
  • Usca carenti e Usca pediatriche mancanti
  • mancanza di dispositivi di protezione per il  territorio 
  • mancanza di spazi di accoglienza per malati Covid che non possono rimanere in casa

Vari interventi effettuati sulla medicina territoriale e altro :

Richiesta di analisi, tamponi e interventi sul territorio un ODG richiesta analisi epidemologica

Manca un piano emergenza e richiesta di analisi con relativa Interrogazione 2622  piano emergenza

Lettera a Gallera  con proposta test sierologici con specifica Interrogazione test sierologici

Lettera a Fontana su Telemedicina, Corsi OOS, medici del lavoro

Interrogazione 2628  Gestione RSA

Abbiamo chiesto più volte di avere una mappatura dei livelli di digitalizzazione dei reparti e ospedali lombardi, pediatrici e non e di investire su questo tema affinché ci sia unlivello di connessione adeguata. Come tanti temi anche in questo campo il Covid ha messo in evidenza le problematiche e le mancanze. Testo approvato digitalizzazione ospedali

In questo periodo di grande lavoro, come Gruppo Consiliare Civico, abbiamo presentato e fatto molte proposte costruttive e cercato di collaborare per il bene comune, tra le quali molte all’interno della Risoluzione 34  che é stata votata, Una risoluzione che riteniamo assolutamente non  adeguata e non abbastanza coraggiosa per affrontare la fase II e i prossimo passi.

Qui le proposte presentate da noi Contributi per risoluzione Emergenza Coronavirus 7 aprile Ma siamo contenti che abbiano accolto una serie di nostri suggerimenti quali:

  • un emendamento che é stato accolto  “di prevedere maggiori interventi per la prevenzione del disagio psichico e mentale implementando i servizi psichici e socio sanitari territoriali, al fine di supportare un numero maggiore di persone, che a seguito dell’emergenza COVID 19 si trovano in condizioni di fragilità psico-sociale”
  • la richiesta di riconoscere un premio economico a tutti gli operatori sanitari impegnati nell’emergenza coronavirus, l’assessore a Bilancio ha inputato 80 milioni per questo riconoscimento
  • maggiori investimenti e sostegni per tutti i lavoratori autonomi
  • l’effettuazione dei test sierologici ad integrazione dei tamponi per tutto il personale sanitario, comunitario, MMG e per la ripresa lavorativa a tutti i lavoratori. Il Consiglio Regionale non ha approvato
  • il permesso del Governo ai Comuni di sforare fino a 15% il patto di stabilità e l’obbligo di parità di bilancio, Visto il decremento importante di entrate a bilancio e richiesta di maggiori uscite per i servizi e sostegno sociale . Un emendamento che é stato  tramutato in mozione e presentato in molti Comuni (Milano, Torino) e altre Regioni dai vari gruppi consiliari di Alleanza Civica.
  • “Destinare al sistema della Sanità pubblica regionale tutti gli strumenti e tutte le apparecchiature acquistate per l’allestimento dei posti letto  COVID19 temporanei. Rendicontare anche tutte le donazioni ricevute per il progetto Fiera e per gli ospedali cosiddetti da campo, e destinare l’ammontare non di fatto utilizzato per il progetto Fiera alle strutture sanitarie pubbliche, che necessitano di maggiori interventi di riqualificazione”.

  • valutare possibili interventi sul corso di Formazione triennale per i MMG 

  • accolto il coinvolgimento  anche dei medici del lavoro e incremento della  telemedicina

  • richiesta accolta di usare i Fondi Europei non ancora utilizzati per interventi su emergenza Covid-19 Interrogazione Fondi Europei
  • qui  gli Emendamenti Risoluzione 34 Coronavirus

Abbiamo richiesto di prevedere anche per i medici specializzandi con contratti di sola borsa di studio dei bonus, come é stato fatto con tutto l’altro personale medico e sanitario, valutando anche la possibilità di sostenere la loro retta universitaria , ODG 1217 e ODG 1187 Luglio 2020 bonus per specializzandi odg Specializzandi e Medici Extramoenia A febbraio 2021 stiamo ancora lavorando per eseguire quanto concordato.

Sul tema specializzandi abbiamo e stiamo dedicando molta attenzione e impegno, per questo potete trovare una sezione dedicata “specializzandi” nella sezione Sanità delle attività di Regione Lombardia.

A luglio 2020 abbiamo sottoscritto un ODG del PD, che é stato respinto dall’aula che chiedeva di prolungare la validità dei biglietti dei trasporti regionali, visto il blocco di utilizzo,  in occasione dell’emergenza sanitaria  prolungamento titoli viaggio

FINANZIAMENTO TEST SIEROLOGICI
A luglio 2020 è stato bocciato il mio Emendamento 1443 al PDL 125 per l’Assestamento di Bilancio che chiedeva 500.000 euro di stanziamento per stanziare fondi per effettuare tamponi e test sierologici per educatori, educatori di sostegno, personale ausiliario dei nidi e scuole materne private e paritarie. tamponi per educatori

 

 

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