Requisiti accredimento centri sperimentali per il disagio psichico giovanile
Dal 2016 in Lombardia si parla di individuare e aggiornare i requisiti per gli accreditamenti dei centri sperimentali per i giovani. Centri che vedono insieme più figure professionali per l’accompagnamento nel loro cammino di difficoltà psichiche. Quale il Centro Giovanile Ponti, un modello innovativo e sperimentale unico nel suo genere, che vede il coinvolgimento di un’equipe multidisciplinare costituita da psichiatri, neuropsichiatri, psicologi, assistenti sociali, tecnici della riabilitazione, infermieri che collaborano in maniera mirata nella presa in carico e cura di tutti quei giovani portatori di disagio, malessere o sofferenza psicopatologica, all’esordio o già strutturatasi in comportamenti o espressioni sintomatiche di qualunque tipo;
Tra gli obiettivo la promozione di interventi di prevenzione primaria e secondaria, mediante il riconoscimento delle situazioni a rischio, la diagnosi precoce e il trattamento tempestivo, con indicazioni mirate per specifiche tipologie di bisogno, quali le problematiche della fascia adolescenziale e giovanile, di età compresa tra i quindici e i venticinque anni;
– propone azioni di prevenzione primaria, secondaria e terziaria e uno degli obiettivi è quello di concentrarsi sui bisogni di prevenzione oltre che su quelli di cura; inoltre, all’interno del Centro, il nucleo famigliare del paziente preso in carico è coinvolto sin da subito allo scopo di far emergere criticità e risorse per una maggiore comprensione del caso, ma allo stesso tempo per poter intervenire a livello famigliare attraverso interventi di supporto alla genitorialità e di psico-educazione in contesto gruppale
Nel mese di giugno 2021 ho presentato una mozione proprio per sbloccare questa situazione di stallo dal 2016 in attesa di accreditamento di queste bellissime realtà. Mozione votata a maggioranza. Mozione 605 Centri Sperimentali Giovani
Neuropsichiatria infantile
Sappiamo che ogni anno in Lombardia ci sono oltre il 7% di casi in più di minori che soffrono di problemi di disagio neuropsichiatrico. Abbiamo portato avanti la richiesta di avere maggiori interventi nel campo psichiatrico e soprattutto sull’urgenza di aprire posti letto per la neuropsichiatria infantile in Lombardia e a Milano. I ragazzi in fase di emergenza oggi vengono ricoverati o nel reparto psichiatrico adulti, con evidente disagio per il ragazzo/bambino, oppure nei reparti di pediatria, con evidente disagio per i coetanei. All’Ospedale San Paolo sono stati finalmente aperti i primi 22 posti a Milano e altri a Varese. ODG 35 posti letto neuropsichiatria infantile
Progetto D.A.M.A.
Nel 2001 in Regione Lombardia é stato dato avvio al progetto pilota DAMA (acronimo di Disabled Advanced Medical Assistance), finalizzato a definire percorsi nuovi di accoglienza medica coordinata a favore dei disabili gravi e gravissimi, con deficit intellettivo, comunicativo e neuromotorio;
la finalità del progetto DAMA è quella di “adattare” il percorso a ogni singolo paziente, con una gestione molto flessibile delle risorse della struttura ospedaliera e una conseguente ottimizzazione dei tempi e della qualità dell’intervento;
la prima sperimentazione del progetto DAMA è stata avviata all’Ospedale San Paolo di Milano, accogliendo le istanze di famiglie di persone disabili che avvertivano nel quotidiano la difficoltà della struttura ospedaliera e che necessitavano di un’assistenza sanitaria pari a quella altre persone; Ho presentato due ordini del giorno affinché questo progetto venga proposto in almeno un ospedale in ogni Azienda Ospedaliera e per sostenere con fondi e personale affinché questa eccellenza possa andare avanti. ODG DAMA e Primo ODG Progetto DAMA
Autismo
Con la commissione sanità abbiamo dedicato molto tempo per creare una risoluzione specifica a sostegno delle persone autistiche e per richiedere maggiori risorse. ODG Autismo
ODG Servizi Territoriali Salute Mentale
Ho sollecitato l’assessorato ad adeguare le rette giornaliere per le comunità che accolgono persone con problematiche psichiatriche e di tossicopendenza ITR 2578 Doppia Diagnosi e Risposta Assessore Doppia Diagnosi
Abbiamo anche inserito nella risoluzione 34 Coronavirus un emendamento che é stato accolto “di prevedere maggiori interventi per la prevenzione del disagio psichico e mentale implementando i servizi psichici e socio sanitari territoriali, al fine di supportare un numero maggiore di persone, che a seguito dell’emergenza COVID 19 si trovano in condizioni di fragilità psico-sociale”